Leader europei del mercato della fabbricazione di foglietti illustrativi, vicini ai nostri clienti, abbiamo sviluppato, a contatto con la loro professione, una cultura di produzione e di servizio, i cui pilastri sono vicinanza, flessibilità, affidabilità ed innovazione.
Le donne e gli uomini di PDV sono la chiave di questo successo. Sosteniamo lo spirito imprenditoriale a tutti i livelli. Essere disposti al cambiamento, avere la volontà di collaborare e di comunicare, avere rispetto per tutti, in primis per il cliente, avere voglia di imparare, queste sono le condizioni per raggiungerlo.
La coesione e lo scambio di informazioni tra il commerciale e l'operatore consentono decisioni rapide e adeguate alle diverse esigenze.
La qualità, la gestione dei rischi, la sicurezza ed il rispetto dell'ambiente sono al centro delle nostre attività.
È questo livello di consapevolezza e di competenza che viene riconosciuto attraverso le nostre certificazioni ISO 9001, ISO 14001 versione 2015 ed il Certificato del Site Hautement Protégé (Sito Altamente Protetto) da FM Global
"La sfida è in particolare quella di reclutare giovani talenti che ci aiutino ad innovare"
"Un team che permette a ciascuno di potersi sviluppare personalmente e professionalmente"
La nostra storia
Il legno, molto presente nelle montagne dei Vosgi, ha permesso la nascita di numerose cartiere a partire dal XV secolo. La carta è presente da 6 secoli nei Vosgi. È una delle industrie più antiche di questa regione. Per produrre carta servono acqua e legno e i Vosgi hanno una delle foreste più grandi della Francia.
La prima cartiera fu creata nel 1736. Nel 1775 la fabbrica fu ceduta a due commercianti durante un'asta, questi presero le macchine e rivenderono il terreno, specificando nell'atto di vendita che non si poteva più ricostruire una cartiera. Il figlio dell'acquirente però riuscì a modificare l'atto di compravendita e quindi costruì una nuova cartiera: La papeterie de Laval. Nel 1846, questa fabbrica dava lavoro a 122 persone e la sua carta veniva venduta a Parigi, Strasburgo ed in Germania.
Nel corso della sua esistenza, la cartiera ha creato 200 abitazioni per i suoi lavoratori, alla fine del XIX secolo sono stati costruiti in totale 4 quartieri. La cartiera ha così partecipato all'urbanizzazione di Laval-sur-Vologne. La cartiera aveva anche alcune fattorie per sostenere il negozio l’Unione delle cartiere, un negozio dove i dipendenti potevano acquistare cibo ad un prezzo modesto. La cartiera si è impegnata fin dal XIX secolo in una politica abitativa ed in una cooperativa alimentare.
Nel 1874 la famiglia Mougeot rilevò la cartiera e nel 1886 ben 200 persone lavoravano nella fabbrica. Dopo la morte di Henry Mougeot, fu la vedova a dirigere l'azienda, la prima donna a gestire la cartiera. La Prima Guerra mondiale non ha apportato modifiche alla fabbrica e nel 1919 il loro capitale è stato aumentato a 1.500.000 franchi.
Nel 1930 la fabbrica produceva più di 8.000 tonnellate di carta. La fabbrica è stata citata come esempio per le sue tecniche di produzione pionieristiche. Vennero fatte della pubblicità mettendo in evidenza le tecniche del Taylorismo. Il loro fatturato era di 24 milioni di Franchi nel 1930! E’ così che iniziano lavori di ampliamento e miglioramento della produttività. Così è stata costruita la nostra macchina di produzione nel 1964 per produrre carta da imballaggio.
La società Les Papeteries des Vosges è stata creata il 1 dicembre 2002 dal gruppo Bolloré per completare la capacità produttiva delle Papeteries du Léman sul mercato della stampa sottile. La digitalizzazione delle enciclopedie giuridiche e tecniche ha costretto l'azienda a trovare nuovi mercati e l'ha portata ad orientarsi verso la carta per bugiardini. Nel 2009 il gruppo Bolloré ha voluto rifocalizzare la sua attività sui media e ha venduto la sua divisione carta (PDV + PDL) ad un azionista privato americano.
E’ nel 2010 che abbiamo voluto proporre nuove offerte e nuovi servizi per i nostri clienti con il nostro primo laboratorio di lavorazione che offre taglio in formato su misura. Poi, nel 2012, un altro atelier di lavorazione è stato aggiunto al nostro stabilimento per potere proporre taglio in bobinette ai nostri clienti. È grazie a questi laboratori di trasformazione che abbiamo potuto evolverci e crescere. Con 40.000 tonnellate prodotte all'anno, PDV è oggi il leader europeo nel mercato dei bugiardini. Un altro investimento importante per noi è stata la caldaia a biomassa costruita alla fine del 2013 per poter ridurre le nostre emissioni di CO2.